Social Networks data mining per NeoLuoghi ad EVA Florence 2015
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Rigel ha presentato i risultati finali del progetto NeoLuoghi alla Conferenza EVA Florence 2015, nell’ambito della sessione “Access to Cultural Heritage”. Sono state illustrate le tecnologie sviluppate da Rigel per l’integrazione e l’analisi dei social network allo scopo di completare l’esperienza di fruizione e di ottimizzare le raccomandazioni fornite per la visita sulla base del comportamento sui social dell’utente. L’articolo scientifico realizzato in collaborazione con i partner del progetto, si intitola “Social Networks Analysis to Enhance The Cultural Experience in the NeoLuoghi Project” ed è stato illustrato alla conferenza da Francesco Spadoni.
Nel contesto di una nuova offerta culturale realizzata sia in luoghi fisici come centri storici, campi di battaglia, aree archeologiche, ecc., sia in nuove strutture come i parchi tematici culturali, il progetto NeoLuoghi ha l’obiettivo di creare soluzioni coordinate per la progettazione, la gestione e la valorizzazione di questi nuovi contesti fruitivi, rappresentati dai parchi tematici “impliciti” (centri urbani) ed “espliciti” (parchi tematici artificiali di argomento culturale).
This paper presents the results of NeoLuoghi, a research project co-funded by the Italian Ministry of Education, University and scientific Research (MIUR) under the PON R&C program, with special focus on the social networking aspects. The project proposes an innovative methodology as well as advanced technologies enabling a new paradigm for fruition of the cultural space and cognitive mediation, in “themed-parks”, based on the concept of neo-places (neoluoghi) as opposed to Marc Augé’s non-places. It also studies how to leverage Social Network analysis (social mining) to profile users, understand their interests and offer them engaging interactions with the cultural asset.
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